- Purtroppo sempre più spesso si tende a mangiare per:
- moda
- comodità
- fattori sociali ed economici
Si pensi alla preoccupante diffusione della cultura del fast food, alla moda del cibo già pronto come pasta, sughi, zuppe ricche di zucchero, sale e additivi vari.
Il problema non è mangiare sporadicamente questi alimenti ma lo diventa se vengono inseriti nella propria routine!
Oggi sentiamo frequentemente parlare di “patologie del benessere” come :
- obesità
- diabete di tipo 2
- ipertensione arteriosa
- ipercolesterolemia
- problematiche cerebrovascolari
- tumori
patologie che colpiscono maggiormente chi è solito consumare alimenti di questo tipo, chi eccede nel consumo di carni rosse ricche di grassi saturi, di carni conservate come quelle in scatola o i salumi, chi consuma bibite zuccherate, alcolici, dolciumi e prodotti da forno raffinati in generale.
A volte si può mangiare male e tanto anche per ragioni emotive, ad esempio per una delusione, per uno stress eccessivo, in questi casi sarebbe meglio spostare l’attenzione su altro, ad esempio uscire di casa e farsi una passeggiata, leggere un libro, dedicarsi ad un hobby.
Per ridurre il rischio di patologia è opportuno mantenersi in normopeso con un corretto girovita e migliorare le proprie abitudini iniziando dalla tavola, dalla consapevolezza:
- della qualità del cibo che si decide di consumare
- della quantità di alimento consumato
- del modo di mangiare
dando la giusta importanza al momento del pasto.
Cosa mangiare dunque?
Non esistono diete miracolose, non esistono “super cibi” e non esistono alimenti dannosi in senso assoluto. Non è necessario, dunque, bandire dalla propria tavola alcun alimento anche se calorico o etichettato come poco salutare, basta concederselo ogni tanto in quantità limitate.
La corretta alimentazione è basata su una dieta sana, equilibrata e variata che può essere seguita nel tempo, costituita prevalentemente da alimenti di origine vegetale come frutta, verdura ed ortaggi che devono essere consumati quotidianamente perché ricchi di fibre, vitamine, minerali e antiossidanti che giovano alla salute umana. Prediligere il consumo di cereali integrali in chicco, come riso, orzo, farro. Limitare il consumo di carni rosse ricche di grassi saturi e variare le fonti proteiche optando per carni bianche, pesce, uova, legumi, latticini e formaggi (preferibilmente meno grassi). Per rimanere in salute è fondamentale anche la corretta idratazione corporea ed un consumo moderato di grassi buoni come ad esempio l’olio extra vergine di oliva e frutta secca.
Concludendo, la sana alimentazione prevede varietà di cibi, qualità e moderazione nelle quantità ricordando che “mangiare” è uno dei bisogni primari di tutti gli esseri viventi, dobbiamo nutrire il nostro organismo fornendogli tutto ciò di cui ha bisogno carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali, dobbiamo mangiare per vivere e non il contrario!