Con l’arrivo dei primi freddi iniziano anche a manifestarsi i temuti malanni tipici del periodo invernale come mal di gola, tosse, raffreddore, febbre, dolori muscolari, osteoarticolari ed i virus influenzali.

La sana alimentazione e, più in generale, il corretto stile di vita sono un valido aiuto sia nella prevenzione che nel trattamento di tali disturbi. Si consiglia di seguire una dieta di tipo mediterraneo, bilanciata, varia e ricca di nutrienti per mantenere attivo il sistema immunitario.

È opportuno consumare quotidianamente due frutti e due o più porzioni di verdura di stagione prediligendo i vegetali più ricchi di vitamina C che non è contenuta solo negli agrumi ma anche nel kiwi, nel melograno, nei frutti di bosco, nei cavoli, negli spinaci, nella lattuga, nel peperoncino. Essa agisce a livello del sistema immunitario aumentando la funzionalità di alcune cellule come i neutrofili, macrofagi e linfociti rinforzando le difese immunitarie.

La vitamina C:   

• Ha un’azione antiossidante
• Migliora l’assorbimento del ferro
• Favorisce la produzione di collagene che aiuta a mantenere integre le mucose
• Attenua la congestione in caso di raffreddore e combatte stress e affaticamento

Le crucifere come cavoli, broccoli, cavoletti di Bruxelles, rape, cime di rapa, cavolo romano sono importantissime per le loro proprietà antivirali e antibatteriche, si consiglia quindi di portarle in tavola due o tre volte a settimana.

I vegetali di colore arancione come carote, zucca, cachi sono ricchi di beta-carotene, precursore della vitamina A, che stimola il sistema immunitario e favorisce il recupero delle mucose congestionate dal raffreddore.

La frutta secca, soprattutto noci e mandorle, contiene vitamina E che aiuta il nostro organismo a difendersi al meglio dagli attacchi dei patogeni esterni rafforzando le difese immunitarie.

I funghi, ritenuti da secoli un vero e proprio antibiotico naturale, ci supportano in questo periodo.

Sono inoltre poco calorici, ricchi di acqua, vitamine e minerali.

I legumi hanno effetti benefici sull’intestino e aiutano la produzione di anticorpi. Vanno consumati almeno tre volte a settimana.

Anche le proteine di origine animale ci proteggono da virus e batteri, la carne grazie al suo contenuto di zinco e selenio, il pesce ricco di grassi omega-3 e vitamina D e le uova contenenti anch’esse vitamina D e beta-carotene. È consigliato aumentare il consumo di probiotici contenuti in alimenti come yogurt, kefir, miso.

Spezie come zafferano, curcuma e zenzero possono essere inserite nella propria alimentazione, hanno un potere antinfiammatorio e antiossidante.

Quando si è malati, quando si sta a letto con la febbre, spesso non si ha voglia di mangiare ma è importante fornire comunque la giusta energia al proprio organismo debilitato per combattere l’influenza. Il consiglio è di:

• Consumare preferibilmente minestre, passati di verdura e brodi caldi in quanto danno beneficio alle vie aree superiori, favorendo l’eliminazione del muco nasale e bronchiale.
• Fare piccoli pasti a base di frutta e verdura,
• Si a spremute e centrifugati,
• Si a cereali integrali come riso, orzo, farro magari sotto forma di zuppa.
• È importante rimanere idratati attraverso il consumo di acqua e tisane,
• Evitare latticini e carni suine in questo caso perché aumentano la produzione di muco.