Obesità: epidemia del nostro secolo


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L’obesità è un problema che interessa tutto il mondo, colpisce bambini, giovani e meno giovani, aumenta di anno in anno in maniera esponenziale destando molta preoccupazione.

Non si tratta di un problema estetico ma di una vera e propria patologia metabolica caratterizzata da un aumento del peso dovuto all’accumulo eccessivo di grasso nel corpo e la causa è l’ipernutrizione che può essere dovuta a diversi fattori, quali:

  • la sedentarietà, le persone ormai si muovono poco a piedi e non svolgono attività fisica;
  • le mode alimentari che spingono le persone a consumare determinati prodotti anche se poco salutari;
  • l’ereditarietà ovvero la familiarità genetica;
  • le cattive abitudini alimentari come ad esempio saltare i pasti o eccedere coi grassi;
  • i fattori economici e sociali. La tendenza a mangiare cibi poco sani, i cosiddetti “cibi spazzatura” è più diffusa tra le persone economicamente svantaggiate.

L’obesità è aumentata in maniera esponenziale anche in Italia, soprattutto al sud dove un tempo regnava la Dieta Mediterranea. Nel nostro paese vi sono oltre 5.000.000 di persone obese, l’Italia si pone così al 4° posto per quanto riguarda l’obesità dei ragazzi.

In Sardegna si stima che ci siano tra 355 mila e 420 mila persone in sovrappeso e che gli obesi gravi siano tra 135 mila e 184 mila, il 20% dei bambini in età scolastica è in sovrappeso ed il 7% è obeso.

È opportuno, quindi, intervenire sin dall’infanzia educando i bambini al corretto stile di vita, in quanto, un bambino obeso ha un alta probabilità di diventare un adulto obeso e la correzione del peso deve essere eseguita con cautela, senza restrizioni alimentari brusche e troppo severe.

Il sovrappeso e l’obesità sono correlate a diverse patologie tra cui:

  • ipertensione arteriosa
  • malattie cardiovascolari come ictus e infarti
  • diabete
  • tumore al pancreas e al colon
  • osteoporosi
  • apnee notturne                                                                                                                                                                                                                 Quantità eccessive di grasso corporeo costituiscono quindi un pericolo per la salute ed è fondamentale intervenire subito rivolgendosi solo a professionisti qualificati e abilitati dalla legge (medico, biologo nutrizionista, dietista).                                                                                                                                         Quali i principali consigli?
  • fare regolare attività fisica
  • non saltare i pasti
  • preferire piatti unici per abituare l’occhio alle piccole porzioni
  • consumare cereali integrali, frutta e verdura di stagione, legumi, pesce e carni bianche
  • ricordarsi di bere una quantità adeguata di acqua
  • dedicare il giusto tempo al pasto, senza distrazioni, masticando bene il cibo.
Obesità: epidemia del nostro secoloultima modifica: 2021-02-28T00:45:23+01:00da bionutri
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